
Il Tar dell’Emilia-Romagna sospende l’efficacia dell’ordinanza dell’8 gennaio scorso con cui il presidente della Regione Stefano Bonaccini aveva disposto la didattica a distanza al 100 per cento per le scuole superiori fino al 23 gennaio prossimo. Il ricorso era stato presentato da alcuni genitori ed è stato accolto.
Ne dà notizia il sito www.ansa.it.
Secondo il Tar – come riporta il sito www.ansa.it – l’ordinanza comprime in “maniera eccessiva”, “immotivatamente” e “ingiustificatamente”, il “diritto degli adolescenti a frequentare di persona la scuola quale luogo di istruzione e apprendimento culturale nonché di socializzazione, formazione e sviluppo della personalità”.Fonte: Ansa